Carbonio, oro, argento, rame, zolfo, stagno, piombo, mercurio e ferro sono elementi conosciuti sin dall'antichità, gli altri sono stati scoperti a partire dal XV secolo.
Antoine Laurent de Lavoisier fu il
primo a cercare di ordinare gli elementi chimici, gettando le basi
per la chimica moderna. Gregor Mendel nel 1869 mise a
punto la tavola periodica dove ordinò gli elementi chimici in funzione
della loro massa atomica, che poi è stata sempre più perfezionata.
Le varie forme di vita sulla terra (noi compresi) sono formate da soli alcuni elementi, per il 99,99% infatti i viventi sono composti da 11 elementi (ossigeno, carbonio, idrogeno, azoto, calcio, potassio, zolfo, sodio, cloro e magnesio). Ma dove e come sono nati gli elementi che ci compongono?
Le varie forme di vita sulla terra (noi compresi) sono formate da soli alcuni elementi, per il 99,99% infatti i viventi sono composti da 11 elementi (ossigeno, carbonio, idrogeno, azoto, calcio, potassio, zolfo, sodio, cloro e magnesio). Ma dove e come sono nati gli elementi che ci compongono?
Questi elementi
sono nati dalle stelle, che rappresentano appunto la “fabbrica”
di produzione di questi. Dopo diversi
milioni di anni dal Big Bang, sembra che siano nati i protoni, quando
a questo si è aggiunto un elettrone è nato l'atomo di idrogeno (H),
componente principale delle stelle. Con la nascita delle stelle,
attraverso le reazioni termonucleari generate all'interno di esse (in
realtà il discorso sarebbe un po' più complesso ma lo faccio
semplice) si è iniziata la produzione di energia, e più grande è
la stella in questione più è in grado di produrre elementi di masse
atomiche maggiori (non oltre il ferro); attraverso l'esplosione
delle stella stessa (supernova) si possono ottenere quantità
maggiori di energia e per questo si può ottenere elementi di masse
atomiche sempre più grandi, le esplosioni hanno determinato
l'aggregazione e la formazione di elementi sempre più pesanti (più
pesanti anche del ferro). Per arrivare alle quantità di elementi
oggi presenti sulla terra e sugli altri pianeti ci sono volute
numerosissime esplosioni, per giungere alla formazione del nostro sistema
solare e dell'uomo.
L'uomo non nasce dalla terra, ma dalle stelle.
Filippo Aureolo
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